Ritrovamento bombe belliche a San Casciano, l’intervento dei volontari

Due ordigni bellici sono stati rinvenuti durante uno scavo di Publiacqua ed hanno richiesto l’interruzione del traffico in prossimità delle abitazioni

Al momento si stanno recando sul posto squadre Racchetta da San Casciano e dalle sezioni limitrofe. Attivato inoltre il posto di comando avanzato della sezione Marciola. Sono in atto le operazioni di evacuazione di circa 40 famiglie dalle proprie abitazioni.

SAN CASCIANO VAL DI PESA — Alcuni ordigni bellici inesplosi sono stati rinvenuti nel Comune di San Casciano in Val di Pesa lungo il percorso della via Cassia hanno richiesto l’interruzione del traffico automobilistico con deviazioni di percorso. Le bombe sono emerse a pochi metri di profondità nel corso dei lavori per il cantiere di Publiacqua in via Borromeo.

“In queste ore stiamo lavorando per predisporre tutti gli interventi necessari per chiudere la strada e mettere in sicurezza l’intera area con i suoi abitanti, in attesa degli artificieri per poter procedere alla rimozione” è quanto ha spiegato il sindaco, Roberto Ciappi.

La segnaletica è stata disposta per garantire la sicurezza di abitanti della zona ed automobilisti e consentire ai tecnici di operare sui reperti bellici al fine di neutralizzarne i possibili effetti.

Aggiornamento ore:14.39 – 11/12/2019

In corso le operazioni di bonifica di ordigni bellici inesplosi della Seconda Guerra mondiale trovati nell’abitato di San Casciano Val Di Pesa (Firenze) durante lavori a condutture dell’acqua in via Borromeo. I militari del reggimento Genio ferrovieri di Castelmaggiore (Bologna) hanno iniziato l’attività con un primo sopralluogo per specificare la natura degli esplosivi e l’eventuale presenza di altri ordigni simili. Poi libereranno l’area, che è stata evacuata per un raggio di 200 metri. Allontanate circa 60 famiglie che hanno trascorso la notte da parenti, conoscenti, o in strutture ricettive. Le operazioni del Genio dovrebbero concludersi stasera, col trasporto e il brillamento in una cava degli ordigni residuati bellici.

Aggiornamento Ore: 15.30 – 12/12/2019

A San Casciano in Val di Pesa il Comune ha predisposto l’ordinanza che stabilisce il rientro delle famiglie evacuate da via Borromeo, area di rinvenimento di oltre 20 ordigni bellici. Le operazioni di rimozione di tutti i proiettili effettuate dagli artificieri del Genio Ferroviere di Castel Maggiore si sono appena concluse. Le famiglie interessate potranno dunque tornare definitivamente nelle loro abitazioni a partire dalle ore 14. L’amministrazione comunale informa altresì che la strada resterà chiusa al transito dei veicoli e potrà essere percorsa solo dai pedoni. Dalle 20 circa è prevista l’apertura dell’istituzione del senso unico alternato. Dalle ore 14 sarà ripristinato inoltre il normale flusso di circolazione di via Don Pellizzari. “E’ stato un lavoro di squadra, si sono intrecciate competenze e disponibilità – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – rivolgo un caloroso ringraziamento a tutti coloro che ci hanno aiutato ad affrontare questa emergenza inaspettata mi riferisco al supporto prezioso della Protezione Civile di San Casciano e di Mercatale, a La Racchetta con le sezioni di San Casciano e Scandicci, alle forze dell’ordine, agli artificieri, ai Carabinieri ed in particolare al capitano di Compagnia di Scandicci, il maggiore Gianfranco Cannarile, il maresciallo Fabio Meli della Stazione di Comando di San Casciano, la Polizia Municipale di San Casciano, l’Auser, i dipendenti comunali, le strutture ricettive che subito si sono rese disponibili ad ospitare gli evacuati e tutti coloro che ci hanno aiutato a mettere in campo l’evacuazione di oltre 100 persone dalle loro abitazioni a causa del ritrovamento di oltre20 ordigni bellici in via Borromeo”.

 

Fonte: http://www.toscanamedianews.it/firenze/firenze-bombe-inesplose-lungo-la-via-cassia.htm & www.gonews.it/2019/12/12/ordigno-bellico-san-casciano-sfollati/

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